Via moderna con chiodatura mista stile Piolà, fix in placca e alle soste, chiodi e friends.
La parete è appoggiata e presenta una scalata prevalentemente di placca su roccia compattissima, chiodatura obbligatoria non banale, nervi saldi e scarpette buone, bella salita di sicura soddisfazione. Ci sono stati alcuni tentativi ma al momento manca la prima ripetizione.
Storia:
La via è stata aperta a più riprese con l'uso di corde fisse. In nome della via è una protesta contro la gestione egemonica della valle da parte del comune di Strembo. Lo stesso che chiude la strada e di fatto l'accesso ad uno dei più bei luoghi del Trentino per più di otto mesi all'anno, aprendola ai comuni mortali solo dai primi di luglio ai primi di settembre. Per il resto dell'anno la zona si riduce sostanzialmente ad una riserva di caccia privata. Sarebbe bello se l'intera comunità prendesse coscienza dei danni al turismo (ed è di questo che si campa) che pochi individui creano a discapito di chiunque voglia conoscere e frequentare questa magnifica vallata.
6 corde doppie dalla via.
un paio di TCU, nut, Camalot al #3, 2corde da 60 m, 9 rinvii, eventualmente martello e qualche chiodo.