Interessante itinerario di stampo tradizionale, non banale.
Sulla parete de Los Condores la roccia vulcanica non è mai ottima e questa via non fa eccezione, tuttavia escluso il primo tiro piuttosto friabile sul resto della via non è male.
Il chiave è solo un breve passaggio tecnico di non facile lettura, il resto è sul 5°+ sostenuto.
Storia: la via è stata aperta con qualche chiodo da carpenteria in legno (da qui il nome) e con l'unico "vero" chiodo disponibile sul passo chiave, successivamente è stata attrezzata con 2 spit alle soste, 1 spit sul chiave e alcuni chiodi nei tratti più difficili da proteggere.
All'attacco è presente un ometto e si vede il primo chiodo a "U".
L1 45m 5+ Tiro a tratti friabile e solo parzialmente ripulito. Si sale dritto seguendo le protezioni per poi traversare a sx, aggirare un pilastro (attenzione attrito corde) e ancora dritto e a sx alla sosta. (4ch. sul tiro). L2 40m 6 dritti sopra la sosta con passo bolder per superare un diedrino strapiombante, poi seguire fedelmente lo spigolo con due diedri fessurati e una placchetta. 1 ch. L3 40m 6c+ Dritti per placchetta (ch) poi seguire a dx una fessura stapiombante giallastra, traversare a dx per lama rovescia (ch) e passo chiave sullo spigolo con spit. L4 15m 5 dritti e poi traversino tecnico a sx L5 50m 6a Dritti e a sx per poi traversare a dx verso un ch. (passo tecnico), non entrare subito nel diedro ma proseguire dritti per lame (un po friabile) per una decina di metri, poi traversare a dx nel diedro e seguirlo in obliquo a dx fino in cima.
Discesa a piedi dal canale di sx come per le altre vie.
Serie al #3, TCUs, stoppers.