Quello che oggigiorno viene spesso definito “fare vie multipitch” ossia di più tiri, non è altro di ciò che fin dagli albori dell’alpinismo è sempre stato scalare le montagne di roccia.
Due o tre persone si legano assieme costituendo una cordata e una lunghezza di corda dopo l’altra superano delle difficoltà per raggiungere la vetta, o la sommità di una parete. Visto che da li non si va da nessuna parte la cordata affronta qualche altra incognita per scendere a valle e a quel punto ognuno si stringe la mano e torna alla propria vita. Tutto ciò a chi non lo ha mai provato può sembrare insensato, ma quante emozioni e avventure sono state vissute in questo carosello!
Un rapporto con la natura totale, profondo, fatto di sensazioni, di emozioni vissute con il compagno di cordata.
Legarsi ad una giuida alpina per affrontare una via di roccia, perchè?
Una guida non si limita ad annodarvi la corda e a portarvi in vetta, piuttosto nel contesto della scalata coglie ogni occasione per rendervi partecipe di quello che si sta facendo, illustrandovi i segreti delle crode che vi circondano. Durante la giornata vi verranno dati spunti molto utili sulle tecniche di scalata e di sicurezza che la guida reputa migliori, e sarà sempre qualcosa di molto pratico. Una giornata di arrampicata con una guida è di per sè anche un piccolo corso intensivo di roccia, oltre ad una ascensione. Spesso chi si lega con noi guide per imparare, nel giro di poche uscite si sente sufficientemente sicuro per prendere autonomamente la propria strada in montagna, forse ci sarà una scalata più ambiziosa in cui deciderà di ricontattarci, oppure no.
In più occasioni mi è capitato di essere stato “ingaggiato” da alpinisti molto bravi ed esperti; generalmente per affrontare una scalata ambiziosa, la classica “via dei sogni”. Altro contesto è quello delle spedizioni, anche qui esperti alpinisti decidono di coinvolgere una guida perché montagne remote richiedono delle scelte e una logistica particolare difficili da affrontare alla prima esperienza in un ambiente completamente nuovo.
Per chi non ha mai toccato la roccia, prima di fare una via di più tiri è necessario fare un’esperienza di arrampicata su scalate di un solo tiro di corda, in una palestra all’aperto oppure indoor.
In generale la preparazione richiesta è proporzionata al tipo di itinerario, per le vie più serie è previsto un percorso conoscitivo guida/cliente e si richiede un curriculum. Nel dubbio fammi una telefonata, non cercerò di convincerti perché bisogna essere più che motivati da soli, ma posso aiutarti a chiarirti le idee.
a partire da:
Generalmente molte scalate sono inquadrate in un tariffario dalle guide locali di riferimento.
Scopri un mondo di granito con la possibilità di scalare su fessure di incastro, placche spietate o creste aguzze, in un ambiente naturale isolato e di rara bellezza.
Dettagli"Qualità di arrampicate e quantità di itinerari tra i quali scegliere, unitamente a un clima particolarmente favorevole inducono un sempre maggior numero di appassionati a scegliere la valle del Sarca, la valle dei laghi e i dintorni di Arco come meta delle loro escursioni verticali" Da la “Valle della Luce- A. Gogna, M.Furlani”.
Dettagli"Mettere le mani sulle linee estremamente estetiche ideate da grandi alpinisti del passato come Detassis, Graffer, Castiglioni, Maestri, Aste ecc può offire una giornata difficile da dimenticare."
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