L’alta montagna e l’alpinismo classico non sono attività per tutti: la soddisfazione che si prova nella fatica è qualcosa che rasenta il masochismo. Ci si alza di notte, facendo colazione mentre a valle il resto del mondo dorme come è giusto che sia, si esce dal rifugio alla luce delle pile frontali e passo dopo passo si sale verso la montagna. In breve l’alba colora e accende l’animo e i paesaggi, si raggiunge la neve e il ghiaccio e calzati i ramponi ci si lega in cordata. E’ la determinazione a vincere la fatica e l’affaticamento dato dall’aria sottile d’alta quota, la stessa che tornerà a farci visita nella vita di tutti i giorni. In vetta ci sarà il momento di stingersi ed emozionarsi, senza abbassare la guardia, saremo solo a metà strada, perché dalla cima non si va da nessuna parte se non di nuovo a valle.
Le classiche ascensioni sui colossi delle Alpi raggiunti per gli itinerari più logici, ideati dai grandi pionieri dell’800’ sanno regalare tutt’ora emozioni tra le più genuine e forti dell’andar per monti.
Di seguito troverete delle proposte per esplorare le montagne dove sono cresciuto, nel parco naturale Adamello-Brenta, ed altre sparse per le Alpi. Sarà un piacere e una soddisfazione accompagnarvi sulla cima dei vostri sogni.
In verità si può dire che l’esterno di una montagna è cosa buona per l’interno di un uomo.
-George Wherry-
“Provai gioie troppo grandi per poterle descrivere, e dolori tali che non ho ardito parlarne. Con questi sensi nell’anima io dico: salite i monti, ma ricordate coraggio e vigore nulla contano senza la prudenza; ricordate che la negligenza di un solo istante può distruggere la felicità di una vita. Non fate nulla con fretta, guardate bene ad ogni passo, e fin dal principio pensate quale può essere la fine.”
-Edward Whymper-
La Cima Brenta è una delle grandi montagne delle Dolomiti di Brenta. Una vetta imponente e molto panoramica, complessa e relativamente poco frequentata.
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