Con queste proposte si entra nel “vivo” dello sci alpinismo, supereremo la quota del bosco portandoci nel cuore delle montagne, per salire le cime più interessanti cercando i migliori pendii. Alcune di queste escursioni sono di carattere prettamente sci-escursionistico, altre hanno anche una parte alpinistica (ramponi e corda) solitamente sul finale. Si tratta di gite percorribili sia in inverno (con condizioni stabili) che in primavera.
Una delle più classiche e belle escursioni in Dolmiti di Brenta, con un finale piccante dove spesso occorre usare ramponi e corda.
Anche se il dislivello in salita è limitato (circa 600m) non bisogna farsi ingannare: si tratta di una gita impegnativa (non a caso è data OSA), con una discesa lunga e a tratti tecnica (1800m fin in val Brenta). Da non perdere. Ci sono varie possibili varianti sul percorso in discesa, verso il Tuckett dal Dallagiacoma, o seguendo il terzo finale nel vallone dei Castelli di Vallesinella per poi scendere sempre in Val Brenta o, in caso di scarsa neve, ripellare brevemente per traversare sotto la Corna Rossa e tornare dalle piste.
DISLIVELLO salita 600m, discesa 1800m
TEMPO in salita 3 ore
La bocchetta dei Camosci vista dalla val d’Agola e la cima Tosa in secondo piano.
Escursione abbastanza lunga e completa, che offre una magnifica discesa al cospetto del Crozzon di Brenta, nel cuore del gruppo. Agevolati salendo con gli impianti al Dos del Sabion la salita non è particolarmente impegnativa (950m) mentre la discesa fino in val Benta è spettacolare e lunga (1600m), ci sono dei tratti ripidi o stretti nel bosco, pertanto è preferibile avere una buona padronanza sugli attrezzi.
DISLIVELLO in salita 950m, in discesa 1800m
TEMPO IN SALITA 3 ore
La parte finale della salita dall’arrivo della funivia del Grostè.
Itinerario breve ma tecnico, per superare la pala finale occorre fare dei dietrofront ripidi o talvolta salire a piedi o con i ramponi con sci sullo zaino. In determinate condizioni dalla spalla è possibile raggiungere scalando la cima vera e propria, con tratti di arrampicata fino al III°grado.
DISLIVELLO: 420m
TEMPO IN SALITA:2 ore
Ulteriori info qui SelladiCimaGrostedanord-ScialpinismoaMadonnadiCampiglio
Gita medio-facile classica e frequentata, di grande soddisfazione quanto a panorama e sciata (spesso si trova bella neve), la valle è isolata e selvaggia. Il punto di arrivo è la forcella alla fine della valle, denominata bocchetta dei Tre Sassi (2613m). Si può partire direttamente da Campo Carlo Magno oppure utilizzare gli impianti fino al Grostè e da qui traversare la bella valle delle Gere per raggiungere da dietro al forcella e scendere in val Gelada (in questo caso sono solo 400 m di dislivello).
-DISLIVELLO: 970m
-TEMPO IN SALITA: 3,30 ore.
Ulteriori info a questo link. BocchettadeiTreSassiValGelada-ScialpinismoaMadonnadiCampiglio
Verso la cima del Craper Vag poco prima di una discesa da urlo.
Magifica escursione sci alpinistica, abbastanza lunga, ideale come primo approccio alla magnifica val di Breguzzo. Quest’ultima è il “Canada” Trentino: ampi pendii aperti al di sopra del limite della vegetazione, con verie esposizioni che permettono di trovare spesso ottima neve. Le pendenze in alto non sono obbligate pertanto è una gita adatta anche all’inverno, tuttavia specie se la neve non è facile, ci sono dei tratti che richiedono buone capacità sugli sci.
DISLIVELLO: 1650m
TEMPO IN SALITA: 5 ore